“Un nome non è altro che un contenitore vuoto finché non lo si riempie con qualcosa.”
“- Chi è Marisa?- Marino : Eh... è la mia...- No, Marisa è la mamma!- Marino: La mamma?- Il bisogno della mamma che lei probabilmente avrà perduto giovanissima...- Marino: 86 anni.- Ecco, vede?”
“Ah! Sei Simoni, io avevo capito Simoni.”
“Quando ci troviamo di fronte a qualcosa che altrimenti apparirebbe incomprensibile, ci aggrappiamo al nome che gli è stato dato, e questo ci dà l'illusione di avere la conoscenza di ciò che osserviamo.”
“Il mio nome pronunciato da lui, con la sua voce roca e fonda, il mio nome che nasceva dalla sua pancia e passava attraverso la sua gola era il più bello del mondo, infondeva coraggio alla mia misera persona, scivolava dentro di me e mi definiva, mi dava luogo e tempo, e un’origine certa.”
“- Karen: E' passato tanto tempo John. Che mi dici?- Baker: Dico che non mi chiamo più John.”