“Un nome non è altro che un contenitore vuoto finché non lo si riempie con qualcosa.”
“È un po’ come quando ti guardi allo specchio e dici il tuo nome. E arrivi a un punto in cui niente ti sembra più reale.”
“Non credo abbia importanza il nome che si dà a Dio. Dio non si offende se è conosciuto come Gesù o Allah, o Buddha o Jehovah, o anche soltanto come Tu!... perché se è Dio, allora sa che noi siamo esseri finiti e non comprendiamo molte cose.”
“Siete voi di città che la chiamate natura. È così astratta nella vostra testa che è astratto pure il nome. Noi qui diciamo bosco, pascolo, torrente, roccia, cose che uno può indicare con il dito. Cose che si possono usare. Se non si possono usare, un nome non glielo diamo perché non serve a niente.”
“- Che cosa vuol dire Azeem?- Grande essere.- Ma te lo sei dato da solo questo nome?”
- Dimmi tutto quello che sai. - Qualche arcivista li ha chiamati "Red". - "Red"? - Reduci estremamente distruttivi.