“In materia di etimologia, mai fidarsi dell’orecchio. Meglio tagliarselo. Se salone è l’accrescitivo di sala, ciò non vuol dire che mattone derivi da matto, bottone da botte, burrone da burro. Rubinetto non è un rubino piccolo (anche se Dante lo adopera in tal senso), il brigantino non è un brigante in tenera età, la focaccia non va scambiata per una foca di facili costumi.”
“La parola più difficile del linguaggio da pronunciare e da usare appropriatamente, è io.”
“La vita vera non si può ridurre a parole dette o scritte, nessuno può farlo, mai. ”
“Le parole dovevano avere il compito di generare immagini, diventando infine tridimensionali.”
“La parola è un'ombra dell'azione.”
“Le parole non seguite dai fatti non contano niente.”