“A chi l’usa senza conoscerne l’origine, una parola può scoppiare in mano, come una rivoltella maneggiata da un bambino.”
“Un tempo gli uomini erano più vicini. Le armi non arrivavano lontano.”
“Non si risolve niente con il coltello e le botte. Cosí sono passato alla pistola.”
“Quando un cecchino spara a una persona a una distanza di cinquanta metri, di quella persona non rimane niente.”
“Gli arabi avevano a disposizione parecchi modelli di ordigni esplosivi, molti dei quali erano di fabbricazione italiana. Provenivano da San Marino: avevano meccanismi diversi, ma erano tutte armi micidiali. Alcune di quelle trappole erano sparse nelle città che noi dovevamo assediare, buttate per strada, nel tentativo di attirare l’attenzione dei nostri soldati. Avevano l’aspetto di cellulari, orologi, videocamere, ma purtroppo certe volte erano anche a forma di giocattolo, o di scatole di matite colorate.”
“Le nostre armi noi non le abbiamo ricevute dalla natura, le abbiamo liberamente create. E che cosa ci sarà più facile, la creazione di nuovearmi o quella di un senso di responsabilità, di un sistema di inibizioni, senza i quali la nostra razza può perire ad opera di ciò che essa stessa ha creato?”