“Da che punto in poi chiamiamo la passioneamore?”
“Anche nell'amore, ch'è lo stato dell'anima il più ricco di piaceri e d'illusioni, la miglior parte, la più dritta strada al piacere, e a un'ombra di felicità, è il dolore.”
“Mi posi in letto considerando i sentimenti del mio cuore, che in sostanza erano inquietudine indistinta, scontento, malinconia, qualche dolcezza, molto affetto, e desiderio non sapeva né so di che, né anche fra le cosepossibilivedo niente che mi possa appagare.”
“Quegli affetti erano in guisa padroni di tutto me e incorporati colla mia mente, che in nessun modo nè anche durante il sonno mi poteano lasciare.”
“Ogni uomosensibile prova un sentimento di dolore, o una commozione, un senso di malinconia, fissandosi col pensiero in una cosa che sia finita per sempre, massime s'ella è stata al tempo suo, e familiare a lui.”
“Fratelli, a un tempo stesso, Amore e Morteingenerò la sorte.Cose quaggiù sì bellealtre il mondo non ha, non han le stelle.”