“Ero un guaritore prima di sbarcare ad Hollywood.”
“Mi piaceva guardare i cartoni animati e fare i miei semplici film nel giardino di casa.”
“In Colorado studia giornalismo e scienze, poi mi interessai al cinema sperimentale e cominciai a girare i miei film.”
“Credo che il problema di Hollywood sia quello di sottostimare l'intelligenza e l'integrità del pubblico.”
“Il cinema non ti dà la possibilità di incontrare il pubblico o di ricevere un applauso.”
Qui da noi, più che in altri paesi del mondo c'è una feroce, e a mio giudizio insensata, dicotomia fra autori "impegnati" e "commerciali". Sarebbe bello smetterla con queste polemiche oziose ed impegnarsi a riportare il pubblico in sala con storie belle, con immagini oneste, con un occhio agli incassi ed uno ai contenuti.