“Come abbiamo due occhi e due piedi, il dualismo è parte della vita.”
“Metti che sei a casa da sola e alla radio trasmettono una canzone funky. Ti fai contagiare. È una sensazione piacevole. Segui il ritmo. Ti lasci trasportare. Le gambe vanno in ogni direzione, le mani schizzano in aria, scuoti il sedere. Ma non appena sei in pubblicoinizi a preoccuparti della gente che ti guarda. Che ti giudica. Pensi: il mio sedere ballonzola troppo? Vado a tempo? Ridono di me? E allora che fai? Smetti di ballare.”
“La cosa interessante è che sempre meno persone mi chiedono come mi senta adesso. Non che risponderei, intendiamoci. Mi domando solo se a qualcuno interessi il dopo, oltre alla storia in sé. Forse credono che sia finita lì. Si sbagliano di grosso.”
“Quando mi chiedo come abbia fatto a diventare lo zombie che sono, come abbia potuto smarrirmi così, ripenso sempre a quel momento: il momento in cui misi da parte l'anima per fare posto alla ragione.”
“A volte si è talmente devastati che ci si deve rassegnare a esistere a metà.”
“Quando ti sei rotolato troppo tempo nella merda, non puoi sfuggire alla puzza. Puoi comprare qualunque tipo di sapone e strofinarti la pelle fino a scorticarti ma un giorno, quando meno te l’aspetti, una mosca ti si poserà addosso. Poi un’altra e un’altra ancora: perché loro lo sanno. Sanno che sotto quella pelle fresca e profumata, sei letame. Nient’altro che merda. Puoi lavarti quanto vuoi. Ma le mosche sapranno sempre dove andarsi a posare.”