“Sognare è la libertà di percepiremondi al di là dell’immaginazione.”
“L'intero universo visibile non è che un magazzino di immagini e segni a cui l'immaginazione darà un posto e un valore relativo, è una sorta di pascolo che l'immaginazione deve digerire e trasformare.”
“L’immaginario era l’alibi del reale, in un mondo dominato dal principio di realtà. Oggi è il reale che è diventato l’alibi.”
“Non è più possibilepartire dal reale e fabbricare l’irreale, l’immaginario a partire dai dati del reale. Il processo sarà piuttosto l’inverso.”
“Ci si sente liberi nella misura in cui l’immaginazione non supera i desideri reali e nessuno dei due oltrepassa la capacità di agire.”
“L’idea di «identità» è nata dalla crisi dell’appartenenza e dallo sforzo che essa ha innescato per colmare il divario tra «ciò che dovrebbe essere» e «ciò che è», ed elevare la realtà ai parametri fissati dall’idea, per rifare la realtà a somiglianza dell’idea.”