“Di tutte le terre della terra, la Lombardia ha il primato del buongusto e dell’eufonia toponomastica. Saronno, Usmate, Inverigo, Lurago, Pizzighettone, Incasate, Buccinigo, Capiago, Busto Arsizio, Busto Garolfo: per Francesco Pelegatta li urli de’ conduttori alle ventidue fermate erano una nostalgica musica, la patetica o il minuetto boccheriniano.”
“Che s'aspetti non so, né che s'agogni,Italia, che suoi guai non par che senta:vecchia, otïosa et lenta,dormirà sempre, et non fia chi la svegli?”
“È un’Italia senza tempo, senza spregio della modernità e dell’evoluzione dei costumi. È un’Italia che guarda il mondocambiare con un occhio elastico e condiscendente, quasi mai scandalizzato, ma che non ha alcuna intenzione di partecipare.”
“La Calabria sembra essere stata creata da un Dio capriccioso che, dopo aver creato diversi mondi, si è divertito a mescolarli insieme.”
“Sotto un involucro di sorriso e di bonomia, l'Italia è diventata il paese d'Europa più duro da vivere, quello in cui più violenta e più assillante è diventata la lotta per il denaro e per il successo.”
“Il fenomeno della mafia è molto più tragico ed importante. È un problema di vertici e di gestione della nazione, è un problema che rischia di portare alla rovina e al decadimento culturale definitivo l'Italia.”