“L'uomo, per tua regola, nasca ricco o povero, è obbligato in questo mondo a far qualcosa, a occuparsi, a lavorare. Guai a lasciarsi prendere dall'ozio! L'ozio è una bruttissima malattia, e bisogna guarirla subito, fin da ragazzi: se no, quando siamo grandi, non si guarisce più.”
“Non riesco a lavorare in un ambiente rigido e gerarchico, non è nella mia natura.”
“Diventa un musicista soltanto se non c'è assolutamente nessun altro modo di guadagnarti da vivere.”
“Lavorando accaniti il tempo passa via e non lo vedi.Per vivere a lungo bisogna annoiarsi.”
“Una delle caratteristiche peculiari del selvaggio nelle sue ore domestiche è la meravigliosa pazienza della sua laboriosità.”
“L'uomo è una bellissima macchina che lavora molto male.”