“Se ti va di cantare, canta; se ti viene di fare una corsa, falla. Ci sarà sempre il modo di capire se, in determinate situazioni, sia opportuno correre o stare fermi. Ma non preoccuparti eccessivamente, è meglio fare una corsa in più piuttosto che restare tutta la vita a chiedersi quale sia il momento giusto per correre. Parti sempre dalla gioia e dal godimento. È molto più facile evolvere essendo in questo stato d’animo piuttosto che essere contriti e prostrati dinnanzi a vostre presunte manchevolezze. La gioia è uno stato naturale dell’anima, lascia che permei il tuo corpo e profumi la tua vita. Cerca la gioia e permetti che la gioia scopra te. Sii gioia e gioia crei. Porta gioia e gioia trovi. La tua gioia entra in sintonia con la gioia degli altri e la tua animadanza con l’anima degli altri. Non c’è altro da fare e non c’è altro da sapere. ”
“Stammi vicino e ogni cosa vedraicol tempo tutto si aggiusterà.”
“Uno scrittore non scrive perché è istruito, ma perché è spinto dalla necessità di comunicare. Dietro la necessità di comunicare c'è il bisogno di condividere. Dietro la necessità di condividere c'è la necessità di essere capito. Lo scrittore vuole essere capito molto più di quanto vogliaessererispettato o lodato o anche amato. E questo, forse, è ciò che lo rende diverso dagli altri.”
“La vita ci ferisce, tutti quanti. E non c’è modo di sottrarsi ai suoi colpi. Ma ora sto imparando un’altra cosa: possiamo guarire, se ci curiamo a vicenda.”
“Se dunque si toglie dal pattosociale ciò che non ne costituisce l'essenza, si troverà che esso si riduce ai seguenti termini: ciascuno di noi mette in comune la propria persona e ogni potere sotto la suprema direzione della volontà generale; e noi riceviamo dentro di noi ogni membro della società come parte indivisibile del tutto.”
“Il cliente non è più spettatore ma parte integrante e vero motore del processo di pubblicizzazione del prodotto.”