“«Vitaeterna» significa la vita stessa, la vita vera, che può esserevissuta anche nel tempo e che poi non viene più contestata dalla morte fisica.”
“Il gallo di un monastero, che aveva ascoltato con attenzione l’omelia dell’abate sui pericoli e i danni del vino, vide un giorno un monaco della cucina che stava preparando un gallo al vino.Gridò allora fra sé:- Allora è vero che il vino uccide!”
“- Ho un pensiero che mi perseguita – confidò un monaco a un fratello. – Sono sicuro che morirò quest’anno.Gli rispose costui:- Le idee fisse sono come dei crampi, per esempio al piede. Il sistema migliore per farle sparire è camminarci sopra.”
“Un fratello disse a un anziano:- Abba, ho sentito dire che il fratello che abitava con te è morto. Potrei prendere il suo posto?Rispose l’anziano:- Sì, ma tu mi sembri molto più alto di lui. Non so se riuscirai a entrare nella sua tomba.”
“- Perché, abba, dobbiamo pensare sovente alla morte?- Per imparare a morire da vivi e non a vivere da morti.”
“- Abba Pambo è morto? Ma se lo ieratra è stato da lui una sola volta!- Come si vede, fratello, che ignori i grandiprogressi della medicina!”