“Le religioni − sono loro stesse ad affermarlo − non si interessano della convinzione, ma della fede, e non fanno uso di argomenti, ma di rivelazioni. Ora, gli anni dell'infanzia sono quelli in cui è maggiore la disponibilità a credere; perciò si mira, anzitutto, a impadronirsi di quella tenera età. È in tal modo, assai più ancora che mediante minacce e racconti di miracoli, che mettono radici le dottrine della fede.”
“Davanti alle grandi domande dell'esistenza l'uomo di scienza si tormenta, quello di fede si ferma.”
“Perché a volte non è necessario che qualcuno ti finanzi o condivida il rischio d'impresa. A volte, c'è semplicemente bisogno di qualcuno che creda in te.”
“È inutile che ci provi, non si può credere a una cosa impossibile.”
“Non c'è bisogno che di semplicità nella fede.”
“Nessuno è più pericoloso di chi crede che i propri pensieri siano i pensieri di Dio.”