“Il ‘dono’ assume la forma del gratis. Non spinge a dare e ricevere, ma a prendere e lasciare che gli altri prendano. La riduzione del dono a qualcosa che viene donato, all’oggetto in sé, rischia di oscurare la percezione di una dinamica più profonda, di cui il gesto di donare un regalo è espressione. E col concetto di dono cambia anche quello di prossimo. Al soggetto singolo del destinatario si sostituisce l’‘utente’. In questa condizione il donatore non offre un oggetto che rappresenta in qualche modo il rapporto tra lui e il destinatario. Il donatore offre qualcosa di non segnato da un rapporto affettivo unico. D’altra parte neanche conosce il destinatario: egli dona alla ‘società’.”
“Nei rapporti umani, gentilezza e bugie valgono mille verità.”
“La vita di una persona è plasmata più dai libri che dagli esseri umani.”
“Non sarebbe meglio se non cercassimo di capire a tutti i costi, se accettassimo il fatto che nessun essereumano può davvero capire un altro, che una moglie non capisce il marito, un innamorato la sua amante, un genitore il figlio?”
“Le relazioni sono toste, ciascuna ti insegna qualcosa di cui hai bisogno.”
“Guardo e intorno vedo tanta genteche con me non c'entra.”