“I danesi investano davvero sui loro giovani.”
“Non mi sono mai fidata dei bei ragazzi.”
“Che cos'è la patria, per un giovane? È la consapevolezza che la terra nella quale oggi viviamo è data dalla somma dei sacrifici di gente che prima di noi ha sacrificato tutto quello che aveva, proprio perché noi potessimo avere una terra da chiamare patria, a partire dai ragazzi che hanno fatto il nostro Risorgimento, fino a quelli che ancora oggi difendono l'Italia nel mondo e ancora muoiono nelle missioni di pace. Se noi non capiamo questo concetto, non capiremo mai perché vale la pena di sacrificare qualcosa oggi, per chi verrà dopo di noi.”
“Per i ragazzi di un paese la Compagnia è l'istituto-madre. E un'associazione libera, un club senza sede e senza regolamento, mai suoi legami sembrano in quegli anni più forti di ogni altra associazione naturale o tradizionale. Sorge ovviamente tra vecchi compagni di scuola, vicini di contrada, coetanei; corrisponde alle varie generazioni, anzi è uno dei modi fondamentali di contare le generazioni in paese.”
“I giovani pensano che i vecchi siano stupidi, e i vecchi sanno che i giovani lo sono.”
Su una parete della nostra scuola c’è scritto grande "I CARE". È il motto intraducibile dei giovaniamericani migliori: "me ne importa, mi sta a cuore". È il contrario esatto del motto fascista "me ne frego".