Dieci cose da non fare quando lei ti presenta i suoi genitori1. Dopo aver mangiato le lasagne esclamare: "Sono quasi buone come quelle che fa mia madre!".2. Evitare di esprimere "giudizi di valore" sull'arredamento. Generalmente quello che piace alla madre, fa schifo al papà e viceversa, in questi casi tenere un basso profilo è strategico.3. Evitare accuratamente di usare il bagno, sempre e comunque. Ogni più piccola traccia organica lasciata in quel luogo racconta molto di voi. Se proprio vi scappa la cacca e non potete evitare di andarci, assicuratevi prima che sia disponibile uno spazzolone e che ci sia nel vostro raggio d’azione carta igienica in abbondanza.4. Se proprio in bagno ci siete dovuti andare, prima di uscire verificate scrupolosamente l’assenza di goccioline, macchiette varie sui pantaloni e soprattutto: chiudete bene la patta.5. Se la vostra compagna, solleticata dalla situazione e dal gusto del proibito, inizia a palpeggiarvi da sotto il tavolo proprio mentre cenate davanti ai suoi, provate a farla smettere con una gomito ben assestato in un fianco. Diversamente: chiudete bene la patta prima di alzarvi.6. Se il vino servito a tavola è stato scelto o, peggio, fatto in casa dall'appassionato genitore, avrà necessariamente un gustofruttato, sarà barricato, profumato e, più in generale tutti gli aggettivi che finiscono in "ato".7. Se i genitori sono tipi sportivi si potrà anche ironizzare su qualche tema a sfondo sessuale, se invece hanno foto di Padre Pio appese in casa e fotografie della comunione della figlia in bella mostra in soggiorno, è consigliabile assumere un atteggiamentoattento ma distaccato in stile "Agente 007".8. Osservando la suddetta foto della figlia vestita da comunione sarete colti da irrefrenabili flashback di lei che urla di passione e di voi che la sculacciate. A questo punto è importante non perdere la concentrazione e soprattutto non mettersi a ridere. Può essereutilepensare a qualcosa di austero e mortificante, per riprendere il controllo (io suggerisco Romano Prodi).9. Tra tutti i temi da evitare il principale è decisamente "il computer" (o internet). Se avete la fortuna/sfortuna di lavorare in un settore legato all'informatica, alla domanda : "Lei di cosa si occupa?" si deve sviare decisamente verso settori di attività più "potabili", più digeribili. Dopo la recente puntata di Porta a Porta la confusione sul tema regna sovrana e il rischio è che la mamma sia una fan della Dottoressa Graziottin.10. Se proprio il tema informatico è entrato nel discorso di prepotenza e magari site riusciti a gestire la cosa con l’abilità e la sagacia di un negoziatore forse siete salvi. Tuttavia c’è un’ultima cosa che dovete assolutamente non fare mai, anche se la tentazione può essereforte: Non dite che avete un blog!

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Altre citazioni simili

Le dieci cose da non dire in un colloquio se intendete lavorare per Facebook1. Siete preoccupati da MySpace?(Questa domanda dimostra che siete rimasti un po' indietro e che non siete proprio aggiornati sulle notizie riguardanti “Chi deve aver paura di chi”).2. Avete visto l’hyperlink che ho inserito sul mio curriculum? L’ho fatto tutto da solo.(Essere dei provetti conoscitori di Microsoft Word non vi aiuterà a conquistareFacebook.3. State pensando di far pagare per il vostro servizio?(Niente di peggio per dimostrare che non avete capito nulla della strategia commerciale di Facebook).4. Preferisco Twitter.(Elogiare l’unicopotenziale concorrente di Facebook non è una buona idea).5. Mi scattate una foto con Mark?(Malgrado sia famoso quasi quanto un star della cinema o della TV, Mark Zuckerberg è un imprenditore, non una soubrette).6. Facebook arriva ad un milione di utenti?(No comment).7. Siete spaventati da Google?(Mai mettere in dubbio la sicurezza che Facebook ha in se stesso e - soprattutto - la sua stabilità).8. Sarete contenti del film The Social Network.(Il film - prossimo all’uscita - non rappresenta Zuckerberg & Co come degli onesti e geniali filantropi e - pertanto - non è né amato né atteso dallo staff di Facebook. Meglio lasciar perdere l’argomento).9. Non so programmare.(La maggior parte delle assunzioni in Facebook riguarda ingegneri informatici o - comunque - programmatori d’esperienza).10. Se avrò il lavoro, potrò vedere chi visita il mio profilo?("Le faremo sapere...").

~ Cit. Anonimo


Le 10 regole d'oro per un buon colloquio di selezione1. Fare un colloquio per trovare lavoro è come fare una conquista: come con una persona che vi piace, siate curati, simpatici, aperti, sorridenti.2. Mostrate i vostri punti di forza: l'aziendacerca una persona che risolva i problemi, non che li crei. Sappiate spiegare perché siete la persona giusta per quel posto.3. Ascoltate chi avete di fronte: rispondete alle domande in maniera chiara, senza timori, senza troppi giri di parole.4. Non mentite, specie sulla conoscenza delle lingue: chi fa per mestiere il selezionatore conosce mille modi e mille domande per capire se siete credibili.5. Guardate in viso chi vi parla: il "linguaggio del corpo" conta quanto quello verbale: sedete composti e rilassati, mantenete una gestualità naturale.6. Se avete già esperienze, utilizzate il C.V. come prova delle vostre capacità.Se siete al primo lavoro, date prova di affidabilità e tenacia indicando le prove superate: corsi scolastici e sportivi, universitari, attività. Date prova di inventiva o imprenditorialità parlando delle vostre iniziative parallele agli studi o al lavoro.7. Siate vivaci: ponete domande per capire la posizione, la struttura, gli obiettivi, la culturaaziendale. In azienda è importantecreare un buon clima intorno a sé e comunicare costantemente; chi fa domande impara, non sbaglia, fa sbagliare di meno.8. Dimostrate disponibilità per le cosenuove, a cambiare i vostri metodi se necessario, a mettervi in discussione senza sentirvi colpiti nell'amor proprio.9. Utilizzate l'esperienza fatta con i colloqui precedenti, ricordando, prima del nuovo incontro, le domande ricevute e le vostre risposte.Mantenete però naturalezza nella conversazione.10. Prima del colloquio di selezione, cercate di sapere il più possibile sulla società che fa la ricerca: cercate il sito internet, comprendete i prodotti o i servizi offerti, e, se possibile, parlate con dipendenti o ex dipendenti. In questo modo capirete moltissimo dello stileaziendale e del profilo richiesto. Anche l'abbigliamento o il modo di parlare in azienda è un indicatore importante.

~ Cit. Anonimo



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