“Guai a chi sulla terra è sprovvisto di santi,guai a chi resta solo come un re disperatofra neri ceffi di lupi digrignanti.”
“In viaggio si è più ricettivi, si hanno tutti i sensi al lavoro, aperti, disponibili, come fiori che aspettano l’ape a prescindere da quale ape si tratti. Mentre si è in viaggio si assorbe e quando si è in viaggio da soli non ci sono filtri, non ci sono intermediari o reti di sicurezza, ti prendi tutto, il buono e il cattivo e poi ad certo punto, senza nessun preavviso, senza segnali chiari, capisci perché sei dovuto arrivare fin lì, impari ad ascoltarti e ad avere l’umiltà di accettare quello che hai ascoltato, anche se non era quello che pensavi di te stesso.”
“Cerco sempre di viaggiare con un amico che mi riporti con i piedi per terra. Stare da soli è terribilmente difficile.”
“Per quanto riguarda il viaggiare da solo, sbattitene. Se è così che deve essere... e allora così sarà!”
“Non c'è bisogno di essere una stanza per sentirsi infestati dai fantasmi, non c'è bisogno di essere una casa. La mente ha corridoi molto più vasti di uno spazio materiale ed è assai più sicuro un incontro a mezzanotte con un fantasma esterno piuttosto che incontrare disarmati il proprio io in un posto desolato.”
“La paura della solitudine impedisce di entrare completamente in contatto con il proprio potere personale.”