“La vita può iniziare ad apparirvi come un’incombenza da sbrigare, una lotta senza tregua per inseguire e mantenere quella sensazione di felicità. Ci lasciamo catturare dalla frenesia e dal piacere temporanei di una nuova esperienza, qualunque sia, e poi abbiamo bisogno di alimentarla per tutto il tempo. Non importa se l’alimentiamo con il cibo, l’alcool, le droghe, i vestiti, le auto, le relazioni, il lavoro o persino la pace e la tranquillità della campagna. Se per essere felici diventiamo dipendenti, vuol dire che siamo in trappola.”
“C'è un unicoerrore innato, ed è quello di credere che noi esistiamo per essere felici.”
“Uno degli studi principali dei giovani dovrebbe essere quello di imparare a sopportare la solitudine, perché questa è fonte di felicità e di tranquillità d’animo.”
“Nessuno si è mai veramente sentito felice nel presente, a meno che non fosse ubriaco.”
“Se si vuole valutare la situazione dell'uomo per quanto riguarda la felicità, non si dovrà cercare ciò che gli dà piacere, ma ciò che lo conturba: quanto più irrilevante è infatti quest'ultimo elemento, preso in sé stesso, tanto più felice è l'uomo. Uno stato di benessere è ciò che rende sensibili alle piccolezze, che per contro non sono affatto da noi sentite nell'infelicità.”
“Il mezzo più sicuro per non essere molto infelici è la rinuncia a pretendere di essere molto felici.”