“La vita può iniziare ad apparirvi come un’incombenza da sbrigare, una lotta senza tregua per inseguire e mantenere quella sensazione di felicità. Ci lasciamo catturare dalla frenesia e dal piacere temporanei di una nuova esperienza, qualunque sia, e poi abbiamo bisogno di alimentarla per tutto il tempo. Non importa se l’alimentiamo con il cibo, l’alcool, le droghe, i vestiti, le auto, le relazioni, il lavoro o persino la pace e la tranquillità della campagna. Se per essere felici diventiamo dipendenti, vuol dire che siamo in trappola.”