“Gli uomini amano inventare mostri e mostruosità. Così hanno l’impressione di essere loro stessi meno mostruosi. Quando bevono come spugne, imbrogliano, rubano, picchiano le donne con le briglie, fanno morire di fame la vecchianonna, colpiscono con la scure una volpe presa in trappola o riempiono di frecce l’ultimo unicorno rimasto sulla terra, amano pensare che più mostruosa di loro c’è sempre la Mora che s’intrufola nelle casupole all’alba. Allora si sentono in qualche modo il cuore più leggero. E trovano più facilevivere.”
“Il martello del fabbro forgiatore è stata la più grande conquista morale che l'uomo abbia mai realizzato. Con il martello la violenza che distrugge è trasformata in potenza creatrice. Dalla clava che uccide, al martello che forgia si svolge l'itinerario che va dalla vita degli istinti, alla più grande moralità. La clava e il martello formano le due facce parallele del male e del bene.”
“La sola cosa che è stata un fallimento peggiore dell'organizzazione della non violenza è stata l'organizzazione della violenza.”
“Un leone nella tana del cervo infila i suoi denti e ammazza i piccoli.”
“Quando gli uomini diventano violenti è bene trattarli con violenza.”
“La Fotografia è violenta: non perché mostra delle violenze, ma perché ogni volta riempie di forza la vista, e perché in essa niente può sottrarsi e neppure trasformarsi.”