“Ha riflettuto spesso sugli omicidi, e su chi li commette. Sarà che alla fine bisogna arrivare in fondo, in parte per dimostrare al proprio pubblico formato da un’unicapersona – la quale, tra l’altro, non potrà mai riferire, ma solo registrare la lezione – che certe cose succedono davvero, che non c’è nulla che non possa accadere, che anche la piú atroceassurdità ha ragione di esistere, e sentimenti dai quali dipendere?”
Questa parola, “morta”, è talmente violenta che la puoi dire una volta sola e poi devi stare zitto.
“Trovo inaccettabile che la violenza costituisca la base di alcune delle nostre abitudini alimentari.”
“Ieri notte ho salvato una ragazza da un'aggressione. È bastato controllarmi.”
“La violenza ferisce, l'ironia punge come spillo, la carità penetra il cuore e lo guarisce.”
Il mio quarto marito ed io avevamo liti furibonde e lui usava più le mani che le parole. Dovrebbero riscrivere le parole della cerimonia di matrimonio con "In salute ed inferno...".