“Un signore calvo in una farmacia napoletana:«Dotto’, sto perdendo i capelli, che devo fare?».«Te ne devi andare, perché mò mò ho finito di scopa’ ’nterra!»”
“Non voglio diventare calvo, non so cos'altro poi mi aspetta.”
“L'unica cosa che arresta la caduta dei capelli è il pavimento.”
“Il vantaggio della calvizie è che, in caso di visite improvvise, devi solo aggiustarti la cravatta.”
“La calvizie di Rumsey, nel progredire, era una malinconia gentile, il rimpianto assorto di un bambino fallito.”
C'era una volta un uomo calvo che dopo il lavoro si mise a sedere in una calda giornata estiva. Una mosca si avvicinò e si mise a ronzare sulla sua testa pelata, pizzicandolo di tanto in tanto. L'uomo cercò di schiacciare il suo piccolo nemico ma - paff - il palmo della sua mano finì sulla sua testa; di nuovo la mosca si mise a tormentarlo, ma questa volta l'uomo fu più saggio e disse: "Se ti preoccupi di nemiciinsignificanti fai solo del male a te stesso".