“Scrivere libri significa puntare i piedi davanti alla verità, dopo averla vista. È la magnificenza di un passo indietro, animale e di danza. Ovviamente dovrebbe essere proibito a chi non dispone della paura e dell’eleganza necessarie.”
“Per me la più piccola parola è circondata da acri ed acri di silenzio, e perfino quando riesco a fissare quella parola sulla pagina mi sembra della stessa natura di un miraggio, un granello di dubbio che scintilla nella sabbia.”
“Non ho nessuna intenzione di scrivere le mie memorie finché avrò la forza ed i mezzi per fare qualcosa di meglio.”
“Il diritto di scrivere male è il privilegio di cui abbiamo largamente approfittato.”
“Nessun tipo di ferro può spaccare il cuore con una forza pari a quella esercitata da un punto e a capo messo al posto giusto.”
“Una parola è un bocciolo che cerca di diventare un arbusto. Come si può non sognare mentre si scrive? È la penna che sogna. La pagina bianca dà il diritto di sognare.”