“Quell’uomo aveva tradotto Proust, aveva capito di Baudelaire più di quanto ne avessero mai capito prima, aveva scritto un libro fondamentale sul dramma barocco tedesco (quasi quasi, solo lui sapeva cos’era), passava il tempo a rivoltare Goethe come un calzino, recitava a memoria Marx, adorava Erodoto, regalava le sue idee ad Adorno, e al momento buono pensò che per capire il mondo – per capire il mondo, non per essere un erudito inutile – sarebbe stato opportuno capire chi? Topolino.”
“Tu non sei un ragazzino, tu sei un vecchio, sei antico, uno di un’altra generazione. Ti nomino mio antico cavaliere.”
“Una persona può essere raccontata dai dischi, cd e supporti vari che hanno girato intorno al suo ascolto.”
“Ci sono le persone che fanno qualche mossa buona e una quantità di cattive. Per farne una buona ogni momento è giusto, ma per farne una cattiva ci vogliono le occasioni, le comodità. La guerra è la migliore occasione per fare fetenzie. Dà il permesso. Per una buona mossa invece non ci vuole nessun permesso.”
“Nella formazione del carattere di un rivoluzionario conta l’innesco della commozione.”
“Le parole d'amore che sono sempre le stesse prendono il sapore delle labbra da cui escono.”