“Perché non dovremmo essere capaci di scambiare la depressione per una forma di eleganza, e l'infelicità per una colorazione appropriata della vita?”
“Solo l'infelicità ti aiuta a crescere, non di certo la felicità.”
“Il progresso non viene creato da persone contente.”
“Gli orgogliosi. Sono testardi, puoi perderci tutta una giornata a pregarli ma quando si mettono in testa una cosa, è quella. Se stanno male fanno di tutto per non farlo capire, possono perdere anche un amore e per quanto ci possano tenere, se non è l'altro a fare il primo passo, loro non chiederebbero mai scusa. Ma soprattutto, sono consapevoli che l'orgoglio li rende apparentemente più forti ma non felici.”
“Ma come si fa a pensare che l'amore possa dissolversi così, scomparire all'improvviso. E i baci, le carezze, le speranze, l'amore? E io non ci credo. No, io credo invece sia rimasto sepolto, soffocato sotto una grande quantità d'interferenze, intrusioni, pressioni di ogni genere che nulla hanno a che vedere con l'amore. Io credo sia proprio così. Ma non sarà che quando due persone si amano fanno paura? A chi? All'infelicità! L'infelicità sembra diventata il motore del mondo. Rende parecchio. Due persone divise spendono più di due unite: due case, due automobili, due lavatrici, due dentifrici. Tutto doppio! Anche l'infelicità. E attenzione. Le persone infelici spendono di più perché hanno bisogno di premiarsi. No. Così non va...”
“Gli infelici valutano costantemente gli altri, criticano continuamente il loro comportamento e spesso su di loro sfogano il proprio personale malessere o fallimento.”