“Gli sconfitti escono dalle guerre con una vitalità e un’energia creativa che i vincitori si sognano.”
“Quando non hai il tempo di fermarti a riflettere è un problema. Giocavo, vincevo e andavo da un torneo all'altro. Anche le mie vacanze erano fatte di corsa. Le sconfitte invece mi lasciano del tempo, ed è abbastanza gradevole avere una vita più normale.”
“Nelle recite a soggetto, che siano fatte per il regista o per lo psicanalista, non assistiamo né alla vittoria del poeta né a quella degli attori, ma forse alla sconfitta di tutti; e siccome la sconfitta ci piace, continuiamo.”
“Potrò io vedermi dinanzi agli occhi coloro che ci hanno spogliati, derisi, venduti, e non piangere d'ira?”
“Ho perso la battaglia contro una modernità commercializzata, medicalizzata e totalitaria.”
“Gli sconfitti sono i gelosi, i deboli, gli insicuri, quelli che hanno bisogno di reti di sicurezza per non farsi inghiottire dai vuoti della bastardissima vita.”