“Quando veniamo da una meditazione, da un periodo di lavoro su noi stessi, o quando abbiamo appena acquisito una nuova conoscenza, ritorniamo alla vita quotidiana e subito siamo aggrediti, umiliati: si prendono gioco della nostra scoperta. Ciò è deplorevole. Al ritorno da questa nuova esperienza vorremmo incontrarepersone che condividano la nostra scoperta, e invece no! I nostri parenti, amici, vicini, tutti ci aggrediscono perché esiste una cospirazione contro la presa di coscienza. Le persone ci hanno conosciuto tali e quali eravamo, con la nostra mediocrità, e ciò bastava loro. Se stavano con noi, era perché volevano mantenere inalterato quel livello.”
“Alcune ottime cose nascono dall'ozio e dalla meditazione.”
“Tra i mortali è più saggio pensar due volte.”
“La meditazione è lo specchio prospettico dell'anima.”
“Io non so né perché venni al mondo; né come, né cosa sia il mondo; né cosa io stesso mi sia. E s'io corro ad investigarlo, mi ritorno confuso d'una ignoranza sempre più spaventosa. Non so cosa sia il mio corpo, i miei sensi, l'anima mia; e questa stessa parte di me che pensa ciò ch'io scrivo, e che medita sopra di tutto e sopra se stessa, non può conoscersi mai. Invano io tento di misurare con la mente questi immensi spazj dell'universo che mi circondano. Mi trovo come attaccato a un piccolo angolo di uno spazio incomprensibile, senza sapere perché sono collocato piuttosto qui che altrove; o perché questo breve tempo della mia esistenza sia assegnato piuttosto a questo momento dell'eternità che a tutti quelli che precedevano, e che seguiranno. Io non vedo da tutte le parti altro che infinità le quali mi assorbono come un atomo.”
“L'ironia è la giovinezza della riflessione e la gioia della saggezza.”