“- Spettatore: Ahò, ma che, gnente, gnente, ce l'hai cò mmé?- Nando Mericoni: Ormai hai ventun anni, è tempo che tu sappia di chi sei figlio.”
“- Per me la situazione è ancora recuperabile. Certo siamo di fronte a un ragazzino che, direbbe Freud, talmente affamato d'affetto che aggredisce simbolicamente per attirare l'attenzione dei genitori.- Moreno: Ma mica tanto simbolicamente dottò!”
“Se il tuo bambino più piccolo ha bisogno di un'educazionesessuale, significa che l'hai spiegata male a quelli un po' più grandi.”
Un bimbo che cerca di sollevare un masso davanti alla madre; ci prova e ci riprova, accanitamente, con tutte le sue forze ma non ci riesce; allora dice alla madre: "Non ce la faccio mamma" e la madre gli dice: "Usa tutte le forze che hai a disposizione e vedrai che ci riuscirai". Il bambino le dice che l'ha già fatto, ce le ha già messe tutte, le sue forze e la madre gli risponde: "No tesoro, non le hai ancora usate tutte. Non mi hai ancora chiesto di aiutarti.
“È tipico dei figli unici rendere i genitori uno il reciproco dell’altro, per farsi schiacciare dal loro incastro.”
“Ho letto da qualche parte che i genitori europei non usano mai l'accortezza di chinarsi quando parlano con i loro bambini.”