“Sono un uomo, non indosso gioielli.”
“Ci sono tanti uomini in giro. Io so scegliere: mi guardo intorno molto attentamente, e quando ho trovato quello che penso mi possa rovinare l'esistenza, è lì che me l'accaparro.”
La direzione che il maschio moderno deve seguire per ridefinire il suo ruolo, recuperando le qualità “virili” di “vero uomo”, sono: una reale disponibilità all'ascolto, una visione più democratica del rapporto interpersonale ed un'assertività mai prevaricatrice. In pratica l’uomo deve recuperare tutte quelle caratteristiche che facevano dell’“uomo” una creatura forte in grado di costruire, giorno per giorno, un legamematuro e creativo con la propria compagna, ma anche con i figli, gli amici e i colleghi. Perché saranno soprattutto gli uomini capaci di immaginare altri modi di esprimere se stessi a vivere l'attuale periodo di crisi come un autentico momento di crescita personale e sociale!
Purtroppo l’aggettivo che mi sembra più adatto per descrivere gli “omuncoli” griffati che imperversano è quello di “destabilizzati”: sembra non abbiano un obiettivo, un ideale da perseguire, se non l’apparire! Mentre sarebbe sufficiente che si ponessero pochi semplici e chiari obiettivi: essereaudaci, sicuri, ironici.
“Una donna in genere preferisce essere bella anziché intelligente perché in generale l'uomo medio ha la vista più sviluppata del cervello.”
“L'uomo è disposto ad accettare una donna come sua pari, come un uomo in gonnella, come un angelo, un diavolo, una faccia d'angelo, una macchina, uno strumento, un seno, un utero, un paio di gambe, una serva, un'enciclopedia, un ideale o un oscenità, l'unica cosa è che non l'accetta come un essereumano, un vero essereumano di sessofemminile.”