“A cosa serve confessarmi se non mi pento?”
“Il patteggiamento sta diventando come miele per pentiti falsi. Per ottenere uno sconto.”
“I pentiti sono merce delicata, delicatissima, sono loro che scelgono il giudice a cui confessare, non viceversa, sono degli sconfitti che abbandonano un padrone per servirne un altro, ma vogliono che sia affidabile.”
“Ciò che si deve fare è meglio che sia fatto bene; una volta che è stato fatto non ci si pente.”
“È preferibile non fare un'azione che non va fatta, perché dopo ci si pente. Ciò che si deve fare è meglio che sia fatto bene; una volta che è stato fatto non ci si pente.”
“È meglio che un'azione da non compiersi non venga compiuta: in seguito ci si pente del male fatto. Ciò che si deve fare è meglio che sia fatto per bene; una volta che è stato fatto non ci si pente.”