“Già negli anni 1913-1914 io cominciai ad esprimere in diversi circoli, oggi fedeli alla causa nazionalsocialista, il pensiero che la questione del futuro tedesco ruotava attorno alla distruzione del marxismo.”
“Stiamo ora vivendo in un'Europa dominata dalla Germania – qualcosa a cui il progetto europeo avrebbe dovuto, in effetti, prevenire. Qualcosa per cui coloro che ci hanno preceduto hanno pagato caro, con il loro sangue, al fine di evitarla. Io non voglio vivere in un'Europa dominata dalla Germania, né lo vogliono i cittadini europei.”
“La straordinaria competitività della Germania è stata ottenuta e preservata con livelli di retribuzione che sono fra i più alti del mondo; un movimento sindacale che è probabilmente il più potente del mondo; un alto livello di servizi sociali; regole severe a tutela dell’ambiente.”
“Il capitalismo tedesco fonda la sua competitività non su bassi prezzi bensì sull’alta tecnologia, la qualità, l’affidabilità dei prodotti.”
Il contribuente tedesco ha ragione a sentirsi “spremuto” per sanare errori compiuti da classi dirigenti che lui non ha eletto (i governanti degli Stati mediterranei). Però l’intera Unione si sobbarcò il conto della riunificazione tedesca attraverso alti tassi d’interesse per molti anni.
“La Francia e la Germania sono le due ali dell'Occidente. Chi ne rompe una impedisce all'altra di volare.”