“- Fanny Brawne: Potete dire qualcosa dell'arte della poesia?- John Keats: L'arte della poesia è una carcassa, un'impostura. Se la poesia non nasce naturalmente come le foglie su un albero, allora è meglio che non nasca affatto.”
“Perché bevo? Così posso scrivere poesie. Talvolta quando si è a fine corsa e ogni bruttura recede in un sonno profondo c'è come un risveglio e ogni cosa rimasta è reale. Per quanto devastato è il corpo lo spirito cresce in energia. Perdonami Padre poiché so quello che faccio. Voglio ascoltare l'ultima Poesia dell'ultimo Poeta.”
“La mia musa è una gran baldracca.”
“Poesia e simbolismo sono sempre stati inseparabili. Come i pirati e il rum.”
“Il sassofonista geniale che esprime con una tecnica superiore l’affluire delle idee e il sentimento poetico, instaura nel jazz la consuetudine dell’improvvisazione.”
“Qui grigia nebbia sul mio cor ristagna;nelle risaie muor la poesia;voglio amarti lassù, de la montagnanel silenzio immortal... portami via!”