“E al di là della siepe io t'ho veduto.Tornavi polverosodalla caccia; eri solo, eri pensoso.”
“Io ripensai quei giorni spensieratie le campestri danze,quei sogni, quel desìo, quelle speranzedi due giovani cori innamorati.”
“Veniva su dai pratil'alito sano dei timi falciati,la fragranza che vince ogni confronto.”
“O fresco aprile, o sano odor di timo!”
“Quando t’ho conosciuto era d’aprile,quel mese traditoreche nell’ebbrezza del nascente amorepinge ogni cosa d’un color gentile.”