“Bisogna battersi contro gli elementi per apprendere che tenersi su un filo è poca cosa, ma restare dritti e ostinati nella nostra follia di vincere i segreti d’una linea è per noi funamboli la forza più preziosa.”
“Chi non vuole intraprendere una lotta accanita di sforzi inutili, pericoli profondi, trappole, chi non è pronto a dare tutto per sentirsi vivere non ha bisogno di diventare funambolo. Soprattutto non lo potrebbe.”
“Il filo non è ciò che si immagina. Non è l'universo della leggerezza, dello spazio, del sorriso. È un mestiere. Sobrio, rude, scoraggiante.”
“La rete, la correggia e altri sistemi di protezione garantiranno sempre la conquista dell’impossibile, ma a basso prezzo.”
“Non dovete cadere. Quando sentite di essere instabili, resistete a lungo prima di girarvi verso terra, poi saltate. Non bisogna più sforzarsi di stare fermi, bisogna guadagnareterreno. Conquistare! Il filo trema. Si vorrebbe imporgli la calma con la forza, mentre invece bisogna spostarsi con dolcezza, senza disturbare il canto della corda.”
“Chi è fiero della propria paura osa tendere cavi sui precipizi; si lancia all'assalto dei campanili; allontana e unisce le montagne. Ecco il viaggio da fare: alzati quando il filo si mischia alla carta del cielo.”
“Una volta davanti a quel chilometro e mezzo di cavo sconosciuto, di fronte a quel vento incessante, a quella nuvola di vapore acqueo da trapassare da parte a parte, sopra i turbini della cataratta, ascoltando quel frastuono infernale, saprò osare? Oserò essere più duro del sole, più glaciale delle nevi, oserò entrare, senza conoscere l’esito, in quelle pagine da funambolo che mi era così facile scrivere? Uomo dell’aria, tu colora col sangue le ore sontuose del tuo passaggio fra noi. I limiti esistono soltanto nell'anima di chi è a corto di sogni.”