“Non esiste un 'linguaggio dei gatti'. Doloroso quanto può essere per noi ammetterlo, loro non ne hanno bisogno!”
“Gli unici che ancora leggono le poesie sono i poeti stessi, e spesso leggono le proprie.”
“Uno scrittore senza un gatto è inconcepibile. Certo è una scelta perversa, poiché sarebbe più semplice scrivere con un bufalo nella stanza piuttosto che con un gatto. Si accucciano tra i vostri appunti, mordicchiano le penne e camminano sui tasti della macchina da scrivere.”