“Viaggiatore che guardi il tuo trenoin corsa tra le risaie affacciato da un vagone di codain curva tra le robinie,sei in fuga lungo un arco di spazio?”
“Esistono cammini senza viaggiatori. Ma vi sono ancor più viaggiatori che non hanno i loro sentieri.”
“Si possono perdere ore preziose a contemplate futilità del genere, e al viaggiatore giunto in Italia per studiare i valori tattili di Giotto, o la corruzione del papato, può capitare di tornarsene al suo paese senza ricordare nulla se non il cielo azzurro e gli uomini e le donne che vivono sotto di esso.”
“Tutto il pathos e tutta l’ironia del lasciarsi la giovinezza alle spalle è implicito in ogni momento di felicità di un viaggio; ci si rende conto che non si possono riavere le prime gioie, e il viaggiatore, quello saggio, impara a non cercare di ripetere i successi ma a trovarne altri in nuovi luoghi.”
“Io sono un viaggiatore e un navigatore, e ogni giorno scopro una regione nuova nella mia anima.”
“Il viaggiatore con le tasche vuote al ladro canterà in faccia.”
“Scopo del viaggiare è disciplinare l’immaginazione per mezzo della realtà e, invece di pensare come potrebbero essere le cose, vedere come sono in realtà.”
“Non siamo turisti, bensì viaggiatori.”
“Un buon viaggiatore non ha piani precisi e il suo scopo non è arrivare.”
“Sono prigioniero di un’alternativa: o viaggiatore antico, messo di fronte a un prodigioso spettacolo di cui quasi tutto gli sfuggiva – peggio ancora, gli ispirava scherno e disgusto – o viaggiatoremoderno, in cerca di vestigia di una realtà scomparsa.”
“Viaggiatore, non c'è sentiero, il sentiero si fa mentre cammini.”
“Se davvero volete arrivare a Sintra, è fareattenzione agli automobilisti portoghesi, i quali sono fermamente convinti che in autostrada si possa sorpassare indifferentemente sia a destra che a sinistra, che la distanza di sicurezza che voi intendete come espressa in metri sia in realtà da intendersi in centimetri e che il clacson abbia la proprietà di far smaterializzare il veicolo con cui stiamo per collidere.”
“Il viaggiatore racconta a se stesso prima di tutto e poi agli altri le tappe del suo itinerario. Ci rimugina sopra, le riunisce e stende come una carta davanti a sé, la carta delle sue esperienze. Per ritrovare poi, in letti estranei e lontani, la nostalgia del ritorno. Per ricominciare, ogni volta che una storia è conclusa, con un’altra storia. La storia del lungo e tortuoso andare verso la morte.”
“I viaggi sono i viaggiatori. Quello che vediamo non è quello che vediamo, ma quello che siamo.”
“I viaggiatori sono come i poeti: una razza quasi sempre arrabbiata.”