“È il circo Barnum degli impresari.”
“Particolarmente monotoni e pieni di rimpianto erano i pomeriggi. Vero è che continuava a guardare la televisione, senza più sorprendersi come una volta delle cose che arrivava a fare la gente, anzi, provando persino un pizzico di invidia. Si abituò talmente al lessico televisivo che di tanto in tanto le sfuggiva un modo di dire rivelatore.”
- D.: Lorena, in Italia ci vuole coraggio per chiamare in tv la vagina "vagina" e il pene "pene". Lei non usa eufemismi: è questo il segreto del suo successo?- R.: Ho sempre creduto che si debba parlare di sessualità in una forma semplice e rispettosa. Essere diretti è un modo di abbattere i tabù. Non so perché in Italia non ci siano programmi di educazionesessuale: in Spagna li ho fatti per anni.
“La maggior parte delle cose che provi a fare in televisione fallisce.”
“Il cliente, il pubblico, è un bambino di undici anni, neppure tanto intelligente.”
“L'informazione televisiva è completamente appaltata ai partiti. Per garantire il pluralismo bisogna dare spazio alle televisioni commerciali.”
“La televisione oltre che essere un grande momento di comunionefamiliare, è lo strumento grazie al quale la qualità della vita è andata viavia migliorando.”
“Ho dato mandato al consiglio d'amministrazione della Fininvest di vendere le televisioni. Cos'altro posso fare?”
“Nella società i violenti sono una minoranza. La televisione invece enfatizza il fenomeno. E’ un moltiplicatore atomico.”
“La credulità del pubblico [è diventata] una risorsa economica.”
“Cosa? Guardare la Tv? Andare a dormire così tu potrai cambiare tutto da capo? No, Wanda. Non puoi controllare me allo stesso modo.”
“La televisione cattura la mente ma non la libera. Un buon libro stimola e insieme libera la mente.”
“La radio lancia la notizia, la tv la fa vedere, il quotidiano la spiega.”
La stampa fa paura. Anche a me. In genere non modifica le situazioni, non ha quel potere che la leggenda le attribuisce, ma può distruggere una persona. Se sbaglia, sono guai. E poi, non ci sono rimedi, anche quando tenta di riparare. La tv moltiplica addirittura l'effetto, per quel tanto di 'ufficialità' che si porta dietro. Una volta si commentava: "Lo ha detto la radio", ed era una patente di credibilità. Adesso quel che più conta, e fa opinione, è il nuovo mezzo.
“Dopo tre apparizioni in video, qualunque coglione viene intervistato, dice la sua e anche quella degli altri.”