“Lo Stato dà un posto. L'impresa privata dà un lavoro.”
“Il governo è come tutte le cose del mondo: per conservarlo bisogna amarlo.”
“Fare l'elemosina a un uomonudo, per strada, non esaurisce gli obblighi dello Stato, che deve assicurare a tutti i cittadini la sopravvivenza, il nutrimento, un vestiredignitoso, e un modo di vivere che non contrasti con la sua salute.”
“Poiché, in uno Stato libero, qualunque individuo che si presume abbia lo spirito libero deve governarsi da se medesimo, bisognerebbe che il corpo del popolo avesse il potere legislativo. Ma siccome ciò è impossibile nei grandi Stati, e soggetto a molti inconvenienti nei piccoli, bisogna che il popolo faccia per mezzo dei suoi rappresentanti tutto quello che non può fare da sé.”
Dove lo Stato non funziona si afferma inevitabilmente quella “società fai da te” dove ognuno si sente autorizzato ad arrangiarsi come meglio può e dunque anche attraverso il ricorso alla corruttela.
“Un paese che non sa più educare rischia di smarrire se stesso.”
“Quasi sempre quel che giova ai giovani giova al Paese.”
“Se il mondo intero non riconosce questa realtà, che gli stati nazionali non si occupano nemmeno in misura minima di provvedere a salute, istruzione e nutrimento, allora ogni giorno i più fondamentali diritti umani sono violati.”
“Se abbiamo vissuto in uno stato dove la virtù era proficua, il buonsenso ci avrebbe reso santi. Ma dato che vediamo che l’avarizia, la rabbia, l’orgoglio e la stupidità rendono comunemente molto più che la carità, la modestia, la giustizia e il senno, forse dobbiamo mantenerci un po’ saldi, anche a costo di essere degli eroi.”
“Tutto il tempo che non è strettamente necessario agli interessi dello Stato dovrebbe essere usato dai cittadini per sottrarsi alla schiavitù del corpo, dedicandosi alla libertà dello spirito e alla cultura.”
“C'è la grande, silenziosa, continua battaglia: la battaglia tra lo Stato e l'Individuo; tra lo Stato che chiede e l'Individuo che cerca di evadere le sue richieste. Perché l'individuo, lasciato a se stesso, a meno che sia un santo o un eroe, si rifiuta sempre di pagare le tasse, obbedire alle leggi, o andare in guerra.”
“Come si fa a non diventarepadroni di un paese di servitori?”
“Il socialismo corporativo - la privatizzazione del profitto e la socializzazione dei rischi e della cattiva amministrazione - sta modificando i canoni del capitalismo. Questa condizione impedisce ad un capitalismo versatile, servito da uguale giustizia sotto la legge, di elargire elevati standard di vita e aumentare la sua capacità di assorbimento per comunità più vaste e valori ambientali. I talenti civici e politici devono reclamare una decente separazione tra corporazione e stato.”
“Ma se davvero abbiamomal compreso il dovere che incombevasu di noi, e la nostra missionenon era di serbare il nome antico,la dignità di nobile,con l'uso della caccia,i banchetti fastosi e ogn'altro lusso,e di vivere col lavoro altrui,perché non ce l'han detto in precedenza?Che cosa ho mai imparato?Che cosa ho visto intorno a me?Ho solo vegetato,portato la livrea del mio sovrano,ho sfruttato il tesoro dello Statoe pensavo così di viver sempre.”
“Lo Stato italiano è forte coi deboli e debole coi forti.”