“Non c'era bisogno di fare proprio nessun lavoro domestico. Dopo i primi quattro anni lo sporco non peggiora più.”
“Bere gin è un grande vizioinglese, ma miseria e sporcizia sono peggiori.”
“Solitudine e sporcizia vanno a braccetto.”
“La vita dell'uomo è confinata nella solitudine, nella povertà, nella sporcizia, nella brutalità e infine la durata della vita è alquanto breve.”
“Nel monastero di Gabala, il nuovo igumeno stabilì che i novizi dovessero fare il bagno una volta al mese. L’anziano Ermione, saputa la novità, disse:- Ai miei tempi la gente non era così sudicia.”
“La sensazione che provocano le casupole infime, sudice, infette, barcollanti tra rigagnoli e immondizie, è stranamente liberatrice: non c’è alcun tentativo di velare, di nascondere, di eludere la fondamentale sporcizia dell’esistere, la sua qualità escrementizia e torbida.”
“- Condannato: Non hanno paura di me, quanto del mantello. Questo mantello lercio e strappato... sembra dotato di vita propria!- Rat-Man: Oh! Se è per quello, dovresti vedere le mie mutande dopo una settimana che non le cambio!”
“Il vero cacciatore non ha bisogno di abiti adatti, è che c'è maggior soddisfazione a inciampare nella terra arata e a scivolare nella mota quando solo la mira alla selvaggina deve polarizzare l'attenzione del cacciatore: più fango si dissecca sul bordo dei calzoni, più un cacciatore appare rispettabile, come se esibisse un trofeo in più.”
“Al barista che ha servito una tazzina di caffè sporca di rossetto: «Se mi ci mette anche due ciglia finte me la porto a ballare!»”
“Quando una nazione ricca installa una discarica di rifiutichimici o nucleari in un paesepovero sta saccheggiando il futuro di quell’agglomeratoumano, perché se i rifiuti sono, come dicono, «inoffensivi», per quale ragione non hanno installato la discarica sul proprio territorio?”
In cucina il lavello è pieno di piatti sporchi. Macchie di sugo ormai calcinate dal succedersi delle cotture chiazzano i fornelli. Questa è la norma, l’eccezione (che varia, in festosa sequenza) è una padella carbonizzata, o il colapasta monco di un manico, o una pirofila con maccheroni avanzati che produce le sue muffe proprio sul ripiano davanti al frigo: un passo ancora e avrebbe trovato salvezza, ma la tua maestria nell’assecondare l’entropia del mondo sta esattamente in questo minimo, quasi impercettibile scarto tra il “fatto” e il “non fatto”.
“L'istruzione ci aiuterà ad uscire dalla sporcizia e dalla mediocrità!”
“Il soffitto del loft offriva motivi variegati, non c'è come la creatività delle muffe e dei ragni, le tele intrecciavano composizioni da esposizione d'arte. Mancava solo la firma del celebre artista alla moda per finire alla Biennale, a Venezia, in grande gloria.”
“La più acerrima guerra combattuta nell'Emisfero Cristiano Occidentale, dopo il SecondoConflitto mondiale, è stata senz'altro per la conquista del bianco più pulito. Tra i vari effetti collaterali: l’acqua uscirà dai rubinetti sempre più equivoca per colore e sapore; Mina canterà «Le Mille Bolle Blu», probabilmente ispirata da fiumi e mari che esplodono in mille suggestive iridescenze; i camerieri al mare - dopo che avevi macinato chilometri apposta per mangiare il pesce fresco - ti diranno fieri: «Nossignore, pesce ormai non se ne pesca, ma guardi la tovaglia com'è bianca!».”
“Mi sono sporcato il pipistrello della mano.”