“I soldati non si ammutinano contro i comandanti di reggimento, di brigata, di divisione o di corpo d’armata. È contro i propri ufficiali diretti che essi, innanzi tutto, si rivoltano.”
“Ma il terribile è che hanno verniciato la stessa nostra vita, vi hanno stampigliato sopra il nome della patria e ci conducono al massacro come delle pecore.”
“Ho ricevuto e tuttora ricevo un sacco di lettere. E' straordinario come i soldati che tornano dal fronte mi ringrazino per quello che faccio. Tutto ciò mi fa sentire davvero umile ed è per questo motivo che faccio il possibile per ringraziarli.”
“Il soldato prega più di tutti gli altri per la pace, perché è lui che deve patire e portare le ferite e le cicatrici più profonde della guerra.”
“Vendevano cara la pelle, quegli uomini selvaggi, come lupi feriti e braccati. Erano sudici, erano schifosi e puzzavano. E io li amavo.”
“I vecchisoldati non muoiono mai, sbiadiscono soltanto.”
“La guerra è una professione con la quale un uomo non può vivere onorevolmente; un impiego col quale il soldato, se vuole ricavare qualche profitto, è obbligato ad esserefalso, avido, e crudele.”
“Dico, pertanto, non l'oro, come grida la comune opinione, essere il nervo della guerra, ma i buoni soldati; perché l'oro non è sufficiente a trovare i buoni soldati, ma i buoni soldati sono ben sufficienti a trovar l'oro.”
“Vogliono bene essere tuoi soldati mentre che tu non fai guerra; ma, come la guerra viene, o fuggirsi o andarsene. La qual cosa doverrei durare poca fatica a persuadere, perché ora la ruina di Italia non è causata da altro che per essere in spazio di molti anni riposatasi in sulle arme mercennarie.”
“S'ode a destra uno squillo di tromba, a sinistra risponde uno squillo: d'ambo i lati calpesto rimbomba da cavalli e da fanti il terren.”
“Io tornavo al mio libro, i domestici s'installavano di nuovo davanti alla porta a guardar cadere la polvere e l'emozione sollevate dal passaggio dei soldati.”
“Nessuno è ateo in trincea.”
“Nessuna libertà mai potrà essere raccontata da un militare.”
“Nessuna pace mai potrà essere cantata in una caserma.”
“- Col. Poge: Tu scrivi 'Nato per uccidere' sull'elmetto e porti un distintivo di pace. Che cosa credi di fare, umorismo malsano?- Joker: Signor no.- Col. Poge: E allora dimmi che cosa significa.- Joker: Non saprei signore.- Col. Poge: Non sai un sacco di cose mi pare.- Joker: Signor no.- Col. Poge: Cerca di stabilire un contatto tra la testa e il culo altrimenti sono cazzi enormi.- Joker: Signor sì.- Col. Poge: Rispondi alla mia domanda sennò ti mando dritto dritto alla disciplinare.- Joker: Io volevo soltanto fare riferimento alla dualità dell'essereumano, Signore.- Col. Poge: A cosa?- Joker: L'ambiguità dell'uomo. Una teoria Junghiana.”