“Considerando che, nella conversazione, si apprende più con l'uso delle orecchie che con quello della lingua, diedi al silenzio il secondo posto tra le virtù che intendevo praticare.”
“Il silenzio non è sempre segno di saggezza, ma blaterare è sempre un marchio di follia.”
“Ricorda non solo di dire la cosa giusta al momento giusto, ma, cosa ancor più difficile, di lasciare inespressa la cosa sbagliata nel momento in cui vorresti dirla.”
“Perché non potevano stare zitti? Perché quella necessità di aggredire acusticamente un mondo in cui alcuni apprezzavano il silenzio?”
“Alcuni trovano il silenzio insopportabile perché hanno troppo rumore dentro se stessi.”
“La mia regola è usare soltanto parole che migliorino il silenzio.”
“Nell'atteggiamento del silenzio l'anima trova il sentiero in una luce più chiara, e ciò che è sfuggente e ingannevole si risolve in una chiarezza cristallina. La nostra vita è una lunga e ardua ricerca della Verità.”
“Il silenzio fa parte della disciplina spirituale di un seguace della verità.”
“Quanto fa bene tacere! La gioia che si diffonde dal silenzio è straordinaria. Che bene sarebbe se ognuno di noi tacesse un po’.”
“Il silenzio delle labbra cucite non è silenzio. Si può raggiungere lo stesso risultato tagliandosi la lingua, ma nemmeno quello sarebbe silenzio. È silenzioso colui che, potendo parlare, non proferisce alcuna parola inutile.”
“L'inclinazione a esagerare, a reprimere o distorcere la verità, volenti o nolenti, è una debolezzanaturale dell'uomo, e il silenzio è necessario per superarla. Un uomo di poche parole raramente sarà irriflessivo nei suoi discorsi; misurerà ogni parola.”
“È un silenzio ondulato,un silenzio,dove scivolano valli ed echie che piega le frontial suolo.”
“Alcuni uomini valenti paiono incorruttibili perché si vendono in silenzio.”
“Dicono che gli angeli amano in silenzio,ed io nel tuo mi sono disperatamente perso.”
“La poesia, a quanto pare, non ce l'abbiamo dentro fin dall'inizio; e non ha origine nemmeno nell'infanzia-paradiso, quando il bimboAdamo nomina le forme del mondo. Quel tempo è dimenticato, scaduto. Il bambino-poeta nasce dopo, nei conflitti della puerizia; nasce dalla sofferenza, dall'esclusione: dall'alienazione. La poesia, che è libertà, nasce dalla servitù. Dal suo silenzio. Forse... ne ha bisogno.”