“La reputazione corre dietro lo stato corrente degli affari.”
“Ho costruito la mia reputazione su un giornalismo onesto e diretto. Fare qualunque altra cosa mi suonerebbe finto.”
“- Che effetto fa essere di nuovo un cittadino onesto?- Mah, non so. Mi mancherà la mia pessima reputazione.”
“Per quanta vergogna uno possa aver meritata, è quasi sempre in nostro potere il ristabilire la nostra reputazione.”
“I magistrati hanno la nomea di essere tirchi. Ed è vero. Io però vengo rimproverato per il contrario, eccesso di prodigalità.”
“Il piacere è qualità poco ambiziosa: esso si stima abbastanza ricco per sé stesso senza mescolarvi il prezzo della reputazione, e si preferisce all'ombra.”
“Come disse Cicerone, perfino quelli che sono usidenigrare la gloria vogliono che sulle pagine scritte contro di essa appaia il loro nome. Essi sperano di diventare famosi solo disprezzando l’altrui fama. Tutto il resto è oggetto di baratto: lasceremo che gli amici abbiano i nostri beni e le nostre vite se così deve essere; ma è molto difficile trovare qualcuno disposto a condividere la propria reputazione o donarla agli altri.”
“La reputazione non ha che una cosa buona, permettere d'aver fiducia in sé stessi e dire apertamente tutto il proprio pensiero.”
“Se non ci fossero i libri, i giornali e le firme in fondo agli articoli, io tacerei e non scriverei una parola. Se la scrittura fosse sconosciuta, io non andrei di paese in paese a cantare, come certi antichi poeti. Sento che potrei tacere benissimo. Solo qualche gesto, ogni tanto, per rimproverare coloro che incontro.”
“Le confessioni possono fare bene all'anima, ma fanno male alla reputazione.”
“Fuggi le chiacchiere, per non essere reputato un loro fomentatore: a nessuno nuoce aver taciuto, nuoce aver parlato.”
“La tua reputazione è nelle mani di altri. Ecco cos'è una reputazione. È fuori dal tuo controllo. La sola cosa che puoi controllare è il tuo carattere.”
“Aver cattiva fama da morto non mi importa.”
“Voi pensate che m'importi qualcosa della mia reputazione? O della vostra?”
“Le due cose più importanti non compaiono nel bilancio di un'impresa: la sua reputazione ed i suoi uomini.”