“Non voglio una fede chiusa nell’ambito di una famiglia dove spesso ci si perde nell’egoismo dei piccoli interessi e dei piccoli rancori: i figli, la terra, gli animali, gli schiavi, le lotte per la spartizione dei beni. Volevo sottrarre i giovani a questa logica oppressiva. Non voglio una fede che si limiti ai riti della sinagoga, alla ripetizione meccanica dei versetti, all’obbedienza formale della Legge con il cuore vuoto, senza spirito, senza slancio, senz’anima.”