“Non ho mai frequentato una scuola di recitazione, ho semplicemente dato il massimo ed è piaciuto a tutti, così ho continuato.”
“Non ho mai voluto fare il bambino capriccioso sul set.”
“Mi piacerebbe lavorare con Jean Reno e sarebbe fantastico collaborare anche con Jim Carrey, Robert De Niro e Christopher Walken.”
“Dagli autori che leggeva, Dante, Pavese, Palazzeschi, dalla musica che ascoltava, dalle apparizioni in tv. Volevo tirare fuori un lato di lui che non si è mai visto, la parte più poetica e fragile.[Riferito a Rino Gaetano]”
“Un personaggio deve subire dei cambiamenti ed ogni decisione presa in tal senso non può che essere giusta.”
“Mi diverte cambiare continuamente i ruoli, lo faccio per vivere tutte le vite che non potrei mai vivere.”
A scuola andavo malissimo. Ho cambiato tre indirizzi: linguistico, ragioneria, istituto per il commercio. Poi, un giorno ho fatto uno spettacoloteatrale. Recitavo davanti a mille persone, sentivo l'odore del palcoscenico, vedevo il sipario, la luce rossa che si accendeva, avevo il cuore che mi usciva da petto. E' stato un colpo di fulmine. Ho detto: "Voglio fare l'attore".
“Ci sono cose che si fanno solo una volta nella vita, come interpretare il cattivo in un film di James Bond.”
“Ogni nuovo ruolo rappresenta una sfida, ma interpretare i personaggi scritti male è davvero un'impresa.”
“Voglio recitare in film d'azione, recitare il ruolo del cattivo e spaventare la gente.”
“I bravi ragazzi sono più noiosi da interpretare di quelli cattivi.”
“La recitazione è tutta questione di osservazione, imitazione e comunicazione.”
“Sono diventato un attore per compensare le mie debolezze. Recitare è terapeutico e credo di essere coraggioso, non tanto come persona ma come attore.”
“Credo che il mio lavoro come attrice sia quello di esplorare tutti gli aspetti della naturaumana.”
“Sono un atleta e la recitazione più 'fisica' mi piace, ma se ciò mettesse la mia carriera in pericolo lascerei fare a qualcun altro quel tipo di azioni.”