“Come il PartitoDemocratico abbia potuto votare una mozione che equipara il nazi-fascismo e il comunismo è uno di quei misteri di fede che meritano di essere approfonditi.”
“Il partitocomunista non è una piccola trascurabile entità, ma è seguito dalla maggioranza degli operai, da foltissime schiere popolari, da una parte tutt'altro che piccola dell'intellettualità. Metterlo al bando, significa introdurre nel corpo della nazione una scissione che turba e avvelena tutta la vita del paese.”
“Le leggi sono prodotte dall'egoismo, dall'inganno e dalla lotta di partito; esse non possono servire una vera giustizia.”
“Tutti i più svariati partiti del mondo dell’intelligencija, tanto ostili prima, si sono fusi in una sola cosa. Ogni dissenso è finito, tutti gli organi pubblici dicono sempre la stessa cosa, tutti hanno sentito la forzanaturale che li ha afferrati e li porta in una stessa direzione. – Ma sono i giornali che dicono tutti la stessa cosa – disse il principe. – È vero. Tutti la stessa cosa, proprio come ranocchie prima del temporale. E proprio per causa loro non si può sentir nulla.”
“Decenni di battaglie per la democrazia costate sudore e sangue per la parte migliore della società di quegli anni, per le famiglie dei nostri nonni, spazzate via dall'ingordigia di potere, dalla scelleratezza costituzionale di un manipolo di analfabeti della democrazia asserviti al dio denaro e al dio potere, noti sotto il nome di PartitoDemocratico.”
Se si vota subito, gli elettori ci asfaltano; allora noi li addormentiamo per un anno e mezzo col governoMonti, travestiamo da tecnici un pugno di banchieri e consulenti delle banche, gli facciamo fare il lavorosporco per non pagare pegno, poi nel 2013 ci presentiamo con una legge elettorale ancor più indecente del Porcellum che non ci costringa ad allearci prima e, chiuse le urne, scopriamo che nessuno ha la maggioranza e dobbiamo ammucchiarci in un bel governissimo per il bene dell’Italia; intanto Alfano illude i suoi che B. non c’è più, Bersani fa finta di essere piovuto da Marte, Piercasinando si nasconde dietro Passera e/o Montezemolo o un altro Gattopardo per far dimenticare Cuffaro, la gente ci casca e la sfanghiamo un’altra volta, lasciando fuori dalla porta i disturbatori alla Grillo, Di Pietro e Vendola in nome del “dialogo”.
“Meno male che B. si è fatto, almeno per un po’, da parte: così, dopo vent’anni, tutti possono vedere cos’è davvero la sinistra italiana. E capire chi ha regalato all’Italia 20 anni di fascismo, 40 di Democraziacristiana e 20 di berlusconismo.”
“Antipolitica è stare seduti in Parlamento 30-40 anni, pensando che rinnovamento sia cambiare continuamente nome al proprio partito.”
“Il non voto, anche se massiccio, non viene tenuto in minimo conto dalla partitocrazia: anche se gli elettori fossero tre in tutto, i partiti se li spartirebbero in percentuale per stabilire vincitori e vinti.”
“Il partito più numeroso raccoglie necessariamente il maggior numero di idioti, non solo perché è il più numeroso, ma anche perché gli idioti si attirano incomparabilmente di più dei non idioti.”
“Talvolta è più facile fondare un nuovo partito che pervenire gradatamente a capo di un partito già esistente.”
“Sinistra è una bellissima parola, sta dentro di noi, è un insieme di valori, di passioni. [...] Sono di sinistra se, di fronte alla solitudine di un'anziana malata, mi accorgo che anche la mia vita perde qualcosa; sono di sinistra se le rinunce di una famiglia di quattro persone rendono la mia più povera; sono di sinistra se vedo un bambino che muore di fame, e in quel momento è mio figlio, mio fratello piccolo. [...] [essere di sinistra] non è appartenere ad un partito di quell'area, ma quello per cui mi batto. Ciò per cui mi batto mi descrive più di ogni altra cosa.”
“C’è sempre qualcuno più a sinistra di te che definiscetraditore un riformista.”
“Il centrosinistra italiano è stato Berlusconi-dipendente per una lunga fase di questo ventennio. Mi permetto di dire che solo nel 1996, con Prodi, e nel 2008 si cercò di sfuggire a questa morsa e non per caso, credo, sono state le due elezioni con il miglior risultato assoluto. E, lo ricordo solo per gli archivi, anche il Pci di Berlinguer ottenne il massimo del consenso, il 34 per cento, proprio quando aveva lanciato la proposta del compromesso storico.”
“Non ci si deve meravigliare se poi vince Grillo. È bravo, spiritoso, spregiudicato tanto da apparire potabile per elettori del Pd e del Pdl e, alla fine dei conti, interpreta la domanda di fondo: che differenza c’è tra destra e sinistra se ambedue vogliono conservare ciò che esiste?”