“Rileggere: Si usa per i classici che si leggono per la prima volta.”
“DICIAMO - Plurale humilitatis, diverso da quel 'noi' maiestatis a cui gli studenti contrappongono un 'io' insicuro. 'Diciamo' è pacioso e bonario, tende a cooptare gli ascoltatori in affermazioni che riguardano solamente chi le pronuncia. Sornionamente democratico, modestamente capzioso, è usato da tutti, atleti, clinici, capiservizio. È il coro delle individualità negli anni Novanta.”
“Epocale: Mutamentoepocale. Ce n'è ogni giorno.”
“SIMPATICO - Riservato a oggetti pregiati, un arazzo fiammingo, un archibugio istoriato, una lucerna romana. Vorrebbe esprimere famigliarità con la cultura e il denaro, ma non ci riesce.”
“Filosofia: Amata da dirigenti, imprenditori, allenatori. La nostra filosofia. Non è la filosofia che non sono riusciti a frequentare, ma la controfigura con cui possono andare a letto.”
“Le parole volano gli scritti anche.”
“Noi viviamo nell'universo della pubblicità commerciale, dove non esistono la malattia e la morte, tranne che in quella dei farmaci e delle pompe funebri. Ma nei momenti duri della vita gli uomini ritrovano la verità della parola. Sono i momenti euforici a renderli idioti.”
“ALLUCINANTE - L'aggettivo più comune nell'età degli allucinogeni. In Italia lo si può sostituire con normale. Una lettera impiega otto giorni da un quartiere all'altro? Normale. Una lettera impiega un giorno? Allucinante.”
“Le parole son come le foglie; e dove più abbondano, raramente sotto si trovano molti frutti del senso.”
“Le parole d'un linguaggio, caro signor Gorelli, sono una tavolozza di colori, che possono fare il quadrobrutto, e lo possono fare bello secondo la maestria del pittore.”
“Son sempre stato più bravocon le paroleche in amore.”
“Non utilizzare nessuna parola che non riesci a dire sotto stress.”
“Io credo più nelle cose che nelle parole.”
“Le parole sono potenti e scatenano conseguenze.”
“Nella famosa formula di Einstein che collega massa ed energia, il simbolo c rappresenta la velocità della luce. Nel teorema di Pitagora, la stessa lettera rappresenta un lato di un triangolo rettangolo. Le lettere sono le stesse, ma nessuno si aspetta di ottenere dei risultati sensati identificando un lato di un triangolo rettangolo con la velocità della luce.”