“Quando si muore ci si toglie gli occhiali e in quel margine di luce che resta si dice finalmente la verità.”
“Le cause non sono sconfitte quando cadono gli uomini che le rappresentano.”
“Nessun vero rivoluzionario muore invano.”
“Siamo tutti colpevoli della morte di Cristo. Sono i nostri peccati ad averlo portato su quella croce.”
“La morte è terribile, ma ancor più terribile sarebbe avere la coscienza di vivere in eterno e di non poter mai morire.”
“La morte è dolce; però la sua anticamera è crudele.”
“- Click: Ti presento Vincenzina, vedova bianca. Suo marito è un martire del lavoro: è volato giù dall'ultimo piano di un palazzo in costruzione.- Palmambrogio Guanziroli: Capogiro?- Click: Capomastro.”
“- Asso: Io mi ammazzo!- Silvia: Ma sei già morto!- Asso: Porcocane me n'ero dimenticato!”
“Sono morto di morte. Defunto, spirato, trapassato, cadavere, perito. Sono una salma. Una salmamorta, molto morta.”
“Che a parlare troppo della morte degli altri si muore con loro.”
“Fa impressione chiamare i vivi con il nome dei morti e fa impressione pronunciare il nome di un morto e sentire un vivo che te risponde.”
“L'intero complesso della tua vita ti travolge quando si vive da soli. Si viene stupefatto da essa. Per sbarazzarsene si tenta di riversare parte di essa sulle persone che vengono a trovarti, e loro lo odiano. Essere soli significa allenarsi alla morte.”
“La maggior parte della gente muore solo all'ultimo momento; altri invece cominciano e ci si mettono vent'anni prima e a volte anche più. Sono i disgraziati della terra.”
“Quando non si ha immaginazione, morire è poca cosa, quando se ne ha, morire è troppo.”
“Nessun'arte è possibile senza una danza con la morte.”