“- Giuseppe D'Amore: Sa che cos'è sua figlia? È una ninfetta!- Antonio Cocozza: Badi come parla! Noi in casa stiamo tutti quanti bene di salute, mia figlia non ninfetta nessuno!”
“Conoscere il naturaleprogresso delle malattie è conoscere più della metà della medicina.”
“Risentimento e rabbia provocano problemi di pressione e digestione. ”
“Si può imparare a gestire la malattia cronica di un parente bisognoso, ma fuggirne è quasi impossibile. ”
“Quale prova più diabolica di irresponsabilità cosmica di una natura che, avendo inventato il sesso come sistema per mescolare i geni, consente poi di far sorgere, in mezzo a tutti i relativi incitamenti all’accoppiamento profumati ed ipnotici, un’instancabile tribù di batteri e virus che ci torturano e uccidono per aver eseguito gli ordini?”
Il dottore al paziente: "Prima le buone notizie: è stato dato il suo nome a una nuova malattia".
“Ho stipulato un'assicurazione di gruppo. Dopo ho scoperto che era valida solo se l'intero gruppo si fosse ammalato.”
“Il dolore è un movimento antico, sconosciuto. Vorremmo non doverlo affrontare mai. Per questo vale la pena esorcizzarlo, lavorarci, raccontarlo. Mi fa più spavento la malattia della morte: si distende nel tempo.”
“Non sono mai stato male per più di un minuto.”
“Le malattie sospendono le nostre virtù e i nostri vizi.”
“La malattia spegne in alcuni uomini il coraggio, in altri la paura e perfino l'amore alla vita.”
“La prossima volta che vi si spezza un’unghia, rovinandovi irrimediabilmente la giornata, fate un giretto qui in oncologia. E’ istruttivo.”
“- Rolando: Marce', allora me la porta al Policlinico, all'accettazione, va bene?- Tassista: Va bene.- Rolando: Allora, nonna, in bocca al lupo, in gamba e.. forza e coraggio eh? Ciao!- Sora Ines: Ciao.- Tassista: Ma che state male, ah sora Ines?- Sora Ines: Ma famme il piacere! Sto tanto bene! Portami a via Casilina 328 da mi' sorella, perché il signorino c'ha un ospite e deve rimane' solo.”
“- Anche tu hai la malattia dell'arte!- La malattia?- Vuoi chiamarla follìa?”
“Carcere, malattie e necessità, si conosce l'amistà.”