“Cave canem, cave canem, in hoc signo vinces, est est est, mah.”
Il reporter rivolgendosi a Totti: "Una Roma cinica", e Totti: "Ah, no. Ragà', 'nun parlate inglese, che non capisco...".
“Il linguaggio è il vestito stretto del Pensiero.”
“In Parigi mi guardavano allibiti quando parlavo loro in francese; non sono mai riuscito a far comprendere a quegli idioti la loro lingua.”
“Girare film è una sorta di linguaggio universale.”
“È faticoso confrontarsi giorno dopo giorno con la velocità alla quale perdiamo parole e forme grammaticali e dunque concetti e principi di casualità, diritti e doveri, buona educazione.”
“Il linguaggio e la mente hanno i loro limiti. La verità è inesauribile.”
“Vedo tutto il suo potenziale: creativo e distruttivo. Lo vedo come un oggetto, Salvini. E vedo anche il razzismo manifestato e negato a seconda della felpa che indossa. Lo vedo in tutte le sue forme. Divido il Salvini uomo che fa i selfie e tutto quello che quei selfie producono. Ha un linguaggio efficace.”
“Le lingue debbon aver incominciato da voci monosillabe; come nella presente copia di parlari articolati, ne' quali nascon ora i fanciulli, quantunque abbiano mollissime le fibre dell'istrumento necessario ad articolare la favella, da tali voci incominciano.”
“È natura dei fanciulli, che con l'idee, e nomi degli uomini, femmine, cose, che la prima volta hanno conosciuto, da esse, e con essi dappoi apprendono e nominano tutti gli uomini, femmine, cose, ch'hanno con le prime alcuna somiglianza o rapporto.”
“I parlari volgari debbon esser i testimoni più gravi degli antichi costumi de'popoli, che si celebrarono nel tempo, ch'essi si formaron le lingue.”
“Usiamo le idee semplicemente per nascondere la nostra malvagità, e il discorso semplicemente per nascondere le nostre idee.”
“C'è qualcosa di più bello per un popolo che la lingua dei suoi avi?”
“Personalmente credo che abbiamo sviluppato il linguaggio a causa della profonda necessità interiore di lamentarsi.”
“Ha qualche significato il fatto che lobster, fish e chicken siano le parole usate nella culturainglese per indicare sia l’animale che la sua carne, mentre per la maggior parte dei mammiferi sembra esserci bisogno di eufemismi come beef e pork invece che cow e pig che ci aiutino a separare la carne che mangiamo dalla creatura vivente che un tempo quella carne era?”