“Mi hanno ingaggiato per un migliaio di dollari a settimana. Ho cominciato lunedì e mercoledì mi avevano già licenziato, perché chi mi aveva assunto era fuori città di martedì.”
“Lavora con gioia e in pace, sapendo che giusti pensieri e sforzi condurranno inevitabilmente a giusti risultati.”
“Ho sempre avuto ben chiaro che dovevo lavorare, perché non esiste femminismo che si rispetti che non sia basato sull'indipendenzaeconomica.”
“Smetterò di lavorare quando mi chiuderanno in una cassa e mi ficcheranno sotto terra.”
“Non credo che esistano persone devote a un’azienda, per tutta la vita. Ognuno va a sposare un progetto, un’idea o un direttore.”
“Sono vent'anni che faccio questo mestiere nel modo più corretto, onesto possibile e soprattutto in modo da non turbare mai la sensibilità di nessuno: dalla nonna di ottant'anni al ragazzino adolescente di quindici.”
“Lavora mentre hai la luce. Tu sei responsabile per il talento che ti è stato donato.”
“Nelle comunità di innovazione aperta, i partecipanti si autoselezionano; ad attirarli sono progetti interessanti e gente ingegnosa, e quando il lavoro viene svolto pubblicamente, hanno la possibilità di trovarlo.”
“Io voglio soltanto fare il minor lavoro nel minor tempo facendo il maggior denaro.”
“Oggi ho telefonato all'Agnelli e gli ho detto: il mio posto di lavoro non si tocca! Lui m'ha risposto: E chi lo tocca? Anzi mi fa schifo solo a guardarlo.”
“Iddio aveva il magnifico vantaggio di essere in grado di lavorare da solo.”
“È sorprendente come sia importante il tuo lavoro quando chiedi una giornata libera, e come non sia importante quando chiedi un aumento.”
“L’attivitàlavorativa corrisponde allo sviluppo biologico del corpo umano, il cui accrescimento spontaneo, metabolismo e decadimento finale sono legati alle necessità prodotte e alimentate nel processo vitale dalla stessa attivitàlavorativa. La condizione umana di quest’ultima è la vita stessa.”
L’operare è l’attività che corrisponde alla dimensione non-naturale dell’esistenzaumana, che non è assorbita nel ciclo vitale sempre ricorrente della specie e che, se si dissolve, non è compensata da esso. Il frutto dell’operare è un mondo "artificiale" di cose, nettamente distinto dall’ambientenaturale.
“Lo studio è lavoro, il lavoro è fatica, la fatica è sudore e sudare fa male... E allora chi me lo fa fare!”