“Al vincitore nessuno chiederà mai conto di quello che ha fatto.”
“Come mai le persone passino così tanto tempo ingannando deliberatamente se stessi col creare alibi per coprire la propria debolezza, è sempre stato per me un mistero. Lo stesso tempo, se usato in modo diverso, sarebbe sufficiente a curare la debolezza, e allora non sarebbe necessario nessun alibi.”
“Che cosa mi ha fruttato il mio talento? Niente, se non la necessità di farne un uso continuo per trascorrere le ore, gli anni, per ingannare me stessa con qualche pretesto di varietà, di oblìo.”
“Scusare il male significa moltiplicarlo.”
“Il silenzio può avere mille ragioni, ma la falsità non ha alcuna giustificazione.”
“Prima di biasimare bisogna cercare di vedere se non si può scusare.”
“Per via dei nostri vecchi eravamo sicuri di essere nel giusto. «Piangano quelli che ci vogliono male, – pensavamo, – perché Dio è con noi»: avevamo mille modi tutti particolari per giustificare le nostre violenze e i nostri comportamenti.”
“Il genio vede prima lo scopodinamico, e dopo trova le ragioni.”
“Un uomo che non ha scuse per un crimine, è davvero senza difesa!”
“Le lacrime non sono argomenti.”
“Le cause di ogni avvenimento assomigliano alle dune del mare: una è preposta sempre all'altra, e l'ultimo 'perché', presso il quale si potrebbe riposare, sta nell'infinito.”
“La falsa coscienza trova più facilmente pretesti per operare, che formole per render conto di quello che ha fatto.”
“La gente non cerca ragioni per fare quello che ama fare, cerca scuse.”
“Non credo di dovermi giustificare per il fatto di essereirlandese o inglese, perché non sono nessuna delle due cose e al contempo sono entrambe.”
“Non punire nessuno senza averne sondato le ragioni.”