“Non credo che possiamo giudicare le persone per i compromessi a cui si adattano.”
“La critica, come la carità, dovrebbe cominciare a casa propria.”
“Sono a volte caduto e cado in qualche eccesso di narcisismo o di personalismo? È così. E allora? C'entra qualcosa il mio personale modo di atteggiarmi, i miei limiti personali, i miei gusti o non gusti, con l'oggetto proprio della valutazione di un buono o cattivo amministratore? Che cosa si deve giudicare: le mie camicie o i miei atti di governo? Le mie giacche o le mie leggi?”
“Il moralista è sempre severo coi vizi che non ha, e specialmente con le persone che avendo i suoi medesimi difetti gli funzionano da specchio.”
“Là dove vien meno il biasimo della comunità cessa anche la repressione degli appetiti malvagi, e gli uomini si abbandonano ad atti di crudeltà, di perfidia, di tradimento e di brutalità, che sembrerebbero incompatibili col livello di civiltà che hanno raggiunto.”
“I giudizi di valore degli uomini sono guidati esclusivamente dai loro desideri di felicità, sono quindi un tentativo di argomentare le loro illusioni.”
“Il mondo giudica gli uomini non dalle prove, ché non ha il tempo di ricercarle, ma dalle apparenze, onde poco basta a passare per una perla e pochissimo per un briccone.”
“Quando si parla di umorismo non vi sono standard - nessuno può dirti cosa è giusto e cosa è sbagliato, sebbene si può essere certi che tutti lo sappiano.”
“Non importa quanto insignificante possa essere la cosa che dovete fare: fatela meglio che potete, prestatele tutta l'attenzione che prestereste alla cosa che giudicate più importante; infatti sarete giudicati da queste piccole cose.”
“Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando siamo riusciti a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro giudizio, e quando siamo sicuri di non rimanere assolutamente irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato. In altre parole, per poter criticare, si dovrebbe avere un'amorevole capacità, una chiara intuizione e un'assoluta tolleranza.”
Un conto è l'uomo, un conto sono i suoi atti. Una buona azione suscita consenso e un'azionemalvagiadisapprovazione, ma che si tratti di una buona o cattiva azione, chi ne sia autore merita sempre rispetto o pietà, a seconda dei casi. "Odia il peccato, non il peccatore" è un precetto che, anche se abbastanza facile da capire, viene praticato raramente, ecco perché il veleno dell'odio dilaga nel mondo.
“Non dobbiamo né pensare male degli altri, né sospettare gli altri di pensare male di noi. L'inclinazione a prestare orecchio alle cattive dicerie è un segno di mancanza di fede.”
“A giudicare ci si impiega due minuti, ma il più delle volte non siamo in grado di comprendere le ragioni altrui, cosa si nasconde dietro una scelta apparentemente sbagliata, quale bisogno del cuore, quale manovra del destino.”
“La timidezza è timore d'esser giudicato male.”
“Nessuno vuol essere giudicato per quello che veramente vale. Tutti vogliono esser giudicati per quello che credono di valere.”